Under 19
Squadre
Commenti Partite
Treviolo Basket - Ciserano Basket. 82 - 91
Bella prestazione , nonostante la sconfitta, dei nostri U19 contro gli ottimi avversari di Ciserano.
I nostri costruiscono un vantaggio per il primo tempo giocando alla pari, trascinati fra gli altri, da Andrea Pesenti - costretto e uscire per un importante infortunio nel secondo quarto(45-40 all’intervallo). Gli avversari recuperano in un infausto terzo quarto (parziale 12-24). Purtroppo i complessivi 82 punti del Treviolo non sono sufficienti a vincere questa gara, che termina 82-91 per Ciserano.
La giuria popolare decide che Davide Locatelli si dimostra il giocatore più determinante in questa partita
Una segnalazione di merito va anche al giovanissimo Cadonati Andrea classe 2009 (12 punti).
Ottimo l’arbitraggio del Sig. Zanelli M.
Pronti per la prossima partita che si giocherà a Dalmine mercoledì 23 alle 19.45.
e mi raccomando 1,2,3 VIOLOOO!
La giuria popolare decide che Davide Locatelli si dimostra il giocatore più determinante in questa partita
Una segnalazione di merito va anche al giovanissimo Cadonati Andrea classe 2009 (12 punti).
Ottimo l’arbitraggio del Sig. Zanelli M.
Pronti per la prossima partita che si giocherà a Dalmine mercoledì 23 alle 19.45.
e mi raccomando 1,2,3 VIOLOOO!
CRAL Dalmine - Treviolo Bk
57 -37
Polveri bagnare per i nostri under 19 nella seconda uscita dell'anno.Purtroppo il buon lavoro difensivo non è bastato a evitare percentuali al tiro lontane parenti della prima di campionato (liberi 5/22, da due 10/50, da tre 4/17). Sono comunque da lodare le iniziati in attacco di VOZZO e la buona prestazione difensiva ai rimbalzi di LOCATELLI. Stasera ancora al lavoro in palestra per continuare il nostro percorso di miglioramento
Treviolo Basket - Visconti Brignano
45 - 96
La partita degli under 19 del Treviolo dura un tempo (26-37) dopodiché caratteristiche di VISCONTI BRIGNANO come la fisicità, la reattività, l'organizzazione di gioco, frutto di un lavoro portato avanti già da diversi anni con buoni risultati, e la voglia di arrivare prima sui palloni prendono il sopravvento. Si sottolineare la prova dei nuovi arrivati sotto il punto di vista dell'impegno e della voglia di difendere e il solito Vozzo che cerca di illuminare la fase offensiva. La difesa è assolutamente da rivedere, soprattutto lontano dalla palla, in quanto sicuramente il gap a fine gara non rappresenta gli effetti valori di squadra. È opportuno avere più continuità negli allenamenti e aumentare la loro intensità in ogni singola proposta. 1...2...3violo
Treviolo Basket - Romano
42 - 100
(14-11, 4-22, 12-29, 12-38). Le recenti defezioni del rooster e le non perfette condizioni di alcuni "veterani" non hanno permesso al Treviolo di restare in partita per più di un quarto e mezzo. Merito comunque va al Romano che ha alzato i ritmi difensivi dopo un primo quarto in cui ha trovato un avversario molto preparato. Treviolo ha bisogno più che mai di lavorare duramente nel corso degli allenamenti e in modo continuo per creare quell'amalgama necessaria per affrontare il resto della stagione. Di notevole importanza diventa quindi l'apporto dei "nuovi arrivati" che avranno sicuramente più spazio e modo per dimostrare la voglia vista negli allenamenti. Degna di nota è la presenza offensiva di Starace capace di segnare 10 punti in pochi minuti nell'ultimo quarto. Forza Treviolo, non si molla
TREVIOLO-DALMINE
60 - 51
(14-12, 17-12, 7-6, 22-21),,,,,e due! Prosegue nel migliore dei modi il campionato dei ragazzi di Coach Teani e Lieto.
Arriva la seconda vittoria stagionale che, oltre al morale, rafforza nei giocatori la consapevolezza di sta lavorando bene nel corso degli allenamenti e nello staff tecnico la conferma che la strada che si sta percorrendo in palestra sia quella giusta. I treviolesi vincono questo pseudo derby soprattutto in difesa. Come tale, la partita è stata abbastanza maschia, ma corretta, ed equilibrata come si può notare dai parziali.
Treviolo ha sopperito alla mancanza dell’ultimo minuto di Capitan Frigeni con una buona prestazione di squadra. Oltre alla conferma offensiva delle “torri” Locatelli-Pesenti (34 punti in due a fine gara), sono da sottolineare le prestazioni di Morandi e di Agosti autore nel finale della tripla decisiva col
classico “tiro ignorante”
ROMANO - TREVIOLO
72-33
(22-2, 18-15, 15-10, 17-6). "Ancora una battuta di arresto per Treviolo. La gara è partita subito in salita con un perentorio 22 a 2 per i padroni di casa. Non è stata questa l'unica occasione in cui contro una squadra "gold" si parte con l'handicap, sintomo probabilmente di una certa "sudditanza psicologica" nell'affrontare le formazioni con una buona organizzazione offensiva e difensiva. Il secondo e terzo quarto, più equilibrati, hanno mostrato però un'altra squadra e un'altra cattiveria agonistica ed è su questi livelli che i treviolesi devono abituarsi a giocare. È opportuno altresì lavorare sui fondamentali individuali propedeutici per migliorare a livello di squadra, cosa che porterà per esempio a diminuire le palle perse (almeno 30 in quest'occasione) e dare di conseguenza meno azioni in più per le squadre avversarie. Forza Treviolo, non si molla
Commenti Partite 2 fase
UNDER 19 - BRONZE
Treviolo-San Pellegrino
63-52
(15-10, 11-12, 16-14, 21-16).
Treviolo inizia positivamente la seconda fase del campionato regionale under 19. Come si può vedere dai parziali, è stata una partita equilibrata resa tale però da una percentuale al tiro totale non usuale per i treviolesi (32%). È capitan Frigeni il principale artefice di questa meritata vittoria. Oltre ai suoi 25 punti a fine gara, grazie alla loro freschezza atletica, hanno offerto una buonissima prova i classe 2009 Cadonati e Monzani. Pur avendo avuto "una particolare" imprecisione al tiro, è comunque da segnalare la doppia doppia della "torre" Locatelli: 11 punti e 21 rimbalzi (14 offensivi). Forza Treviolo, avanti così
Pescate-Treviolo
72-48
(15-19, 14-11, 19-9, 24-9).
Dura battuta di arresto per Treviolo incappata in una serata che fino all'inizio dell'ultimo quarto (-9), non dava l'impressione dell'epilogo finale. Pescate si è dimostrata compagine ben organizzata e molto preparata fisicamente, fattore non propriamente trascurabile visto l'arbitraggio abbastanza permissivo. La situazione falli di Locatelli, tale da aver giocato pochissimo negli ultimi due quarti, l'infortunio occorso a Pesenti all'inizio del terzo quarto e l'espulsione di Agosti per doppio tecnico all'inizio dell'ultimo quarto, non hanno permesso a Treviolo di restare in partita fino alla fine. I 48 punti finali sono figli di una non sufficiente percentuale al tiro totale (35%) ma soprattutto della 52 palle perse che hanno dato modo di tirare solo 49 volte. Tutta la squadra è conscia degli errori commessi e pronta a tornare in palestra per preparare al meglio la partita casalinga contro Mapello del 21/01/2025. Forza Treviolo, non si molla!"
Treviolo-Mapello
64-76
(19-15, 13-24, 5-21, 27-16).
Terza partita della seconda fase e secondo stop per i Treviolesi che hanno giocato un match contrassegnato ancora purtroppo per un difetto congenito: le palle perse. In particolare, sono state "micidiali" quelle del terzo quarto, corrispondenti a un parziale di 8 a 0 nel giro di un minuto, che hanno spostato l'inerzia nella direzione di Mapello, squadra che ha fatto della zona in difesa e dopo canestro realizzato, i suoi punti di forza. Un'altra nota stonata per Treviolo, oltre ancora alla pesante assenza di Pesenti, è stata la percentuale ai tiri liberi (18/38). Degni di nota sono state le prestazioni di capitan Frigeni (20 punti) e dei quattro under 17, tutti in campo nell'ultimo quarto, che, con una reazione di orgoglio, hanno reso il risultato finale meno corposo. Forza Treviolo, non si molla
Mozzo - Treviolo
46-48
(10-11, 15-11, 9-13, 12-13)
E il primo derby va al Treviolo!!!
La partita è stata intensa e combattuta fino all’ultimo secondo come si poteva immaginare prima dell’inizio. I treviolesi hanno fatto loro il match grazie a una buona prestazione espressa nel secondo tempo (-8 nei primi minuti del terzo quarto…) che ha dovuto supplire le polveri ampiamente “bagnate” (25% al tiro, 50% ai tiri liberi). Mozzo, da parte sua, oltre alla buona circolazione di palla in attacco, ha messo anch’essa molta intensità difensiva limitando il rientrante Pesenti (12 punti) con l’utilizzo spesso e volentieri della “box and one”
.Degna di nota è sicuramente la notizia che Treviolo è riuscita a perdere meno di 20 palloni, sintomo di una buona concentrazione mantenuta per tutta la gara. Come nella partita contro Mapello, è ancora da sottolineare l’ottima prestazione degli under 17 (in cinque su dieci iscritti a referto); su tutti, Cadonati (10 punti) e Peverelli (7 punti), quest’ultimo autore del recupero finale mentre Mozzo cercava il pareggio a pochissimi secondi dalla fine.
I treviolesi stanno uscendo dalla modalità “working in progress” e quindi “pancia a terra” e lavorare sodo in palestra.
Forza Treviolo, non si molla!
TREVIOLO - BREMBATE SOPRA
51 - 77
(14-17, 11-23, 7-19, 19-18)
Brusco stop per Treviolo nel prosegui della seconda fase.
A discapito del risultato, non è stato un match completamente negativo ma purtroppo sono state fatali ancora le numerose palle perse che nella maggior parte dei casi si sono trasformate in canestri facili per gli avversari.
La compagine brembatese si è dimostrata dura da affrontare soprattutto per il pressing asfissiante tenuto per tutta la gara in particolar modo dopo canestro realizzato che i treviolesi hanno avuto molta difficoltà nel superarlo; una volta fatto però l’attacco è risultato alquanto impreciso con percentuali al
tiro totali al di sotto del 50%.
L’assenza di Pesenti è sicuramente un fattore, che probabilmente si protrarrà, ma non può giustificare come anticipato le numerose distrazioni nel portare la palla in attacco, sintomo che la concertazione nell’esecuzione dei vari fondamentali non è come dovrebbe. È comunque degna di nota la prestazione
di capitan Frigeni (21 punti a fine gara) il quale ha provato a spronare in modo indiretto i suoi compagni dimostrando sul campo la voglia di non arrendersi facilmente. Non occorre abbattersi ma c’è bisogno assolutamente di un cambio di mentalità in partita,
caratteristica che sicuramente si può allenare, insieme ovviamente alla tecnica, nelle sedute di
allenamento.
TREVIOLO - ROVAGNATE
58 - 64
(22-18, 13-21, 8-12, 15-13)
Sconfitta “dolce-amara” per Treviolo contro Rovagnate prima in classifica e imbattuta: “dolce” perché fino a un po' meno di 2 minuti dalla fine si era sotto di 3 punti, “amara” perché si è tirato nuovamente con basse percentuali dal campo (circa il 40%), col 65% ai tiri liberi e purtroppo sono state ancora numerose le palle perse. I treviolesi sono stati bravi a giocarsi la partita fino alla fine, facendo sudare ampiamente la vittoria agli ospiti come da commento del coach rovagnatese a fine gara.
A guidare la truppa di coach Teani sono stati capitan Frigeni (21 punti) e “totem” Locatelli (20 punti) a cui in futuro, visto l’assenza prolungata di Pesenti, dovranno servire assolutamente più responsabilità e iniziative personali nelle scelte offensive della restante rosa ampliata quest’ultima dall’apporto positivo degli under 17.
Treviolo deve far tesoro della bella prestazione facendo in modo che quanto fatto e dimostrato diventi routine nelle restanti partite, aumentando il lavoro difensivo in attesa che “si asciughino le polveri”
VALTEXAS - TREVIOLO
70 - 65
(16-17, 21-17, 10-12, 23-19)
Il girone di andata della seconda fase finisce per Treviolo con una sconfitta, la quinta in sette gare.
Come si può capire dai parziali, anche questa partita è stata equilibrata fino alla fine. Ciò che è mancato ai treviolesi è la precisione al tiro: senza “gli straordinari” in difesa, con meno del 40% dal campo e meno del 60% ai tiri liberi difficilmente si poteva vincere. Valtexas è una squadra molto simile a Treviolo che con un paio di individualità, emerse soprattutto nell’ultimo quarto, è riuscita a portare a casa la vittoria. Treviolo, a parte qualche problema di organico, ha confermato comunque alcuni progressi fin qui avuti soprattutto con gli under 17. Le prestazioni offensive degli under 19 Agosti (13 punti), Frigeni (18 punti) e Locatelli (14 punti) hanno aiutato la squadra “a restare a galla” fino alla fine. Martedì 25/02/2025 inizia il girone di ritorno a San Pellegrino. È compito dello staff tecnico continuare a stimolare i ragazzi in palestra in modo che questi ultimi capiscano che il miglioramento continuo deve diventare un dogma; è compito dei ragazzi, lavorare più intensamente cercando di limare tutti gli spigoli presenti nel proprio bagaglio tecnico così da metterlo a disposizione della squadra per migliorare i risultati avuti nel girone di andata.
Forza Treviolo, non si molla!
SAN PELLEGRINO -TREVIOLO
31 - 69
(10-17, 8-20, 5-20, 8-12)
Treviolo inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno della seconda fase con una convincente vittoria, carica di voglia di rifarsi dopo le ultime sconfitte, che la squadra dedica a coach Walter Lodetti per il grave lutto che ha colpito la sua famiglia. Come sarebbe andata a fine forse si poteva capire già all’inizio del primo quarto visto il perentorio 8 a 0 dei treviolesi che ha obbligato il coach Cesari a interrompe la serie positiva con un time out. Coach Teani è stato bravo a gestire l’euforia inziale con cambi oculati che ha permesso a Treviolo di avere sempre una squadra equilibrata in particolar modo nei quarti centrali dove Treviolo ha dato il meglio di sé. San Pellegrino, oltre alla sera no in attacco, ha dovuto quindi fare i conti con la compagine ospite ben determinata. Treviolo ha fatto suo il match grazie a una buona percentuale al tiro dall’area dei tre secondi e alle poche palle perse. Fanno da contraltare però delle percentuali al tiro fuori dal “pitturato” (18%) e ai tiri liberi (38%) da assolutamente rivedere.
Oltre alle performance di capitan Frigeni (19 punti) e del “totem” Locatelli (16 punti), è da sottolineare la buonissima prova offerta dall’under 17 Peroni (12 punti), ormai da tempo a pieno organico con l’under 19.
In generale, si continuano a vedere miglioramento dal punto di vista fisico-atletico e dalla voglia di fare a cui bisogna accompagnare un aumentato della qualità di gioco e dell’attenzione “mentale” , molto importante in uno sport come la pallacanestro le cui decisioni sono da prendere in pochissimi decimi di secondo.
Forza Treviolo, non si molla!
TREVIOLO - MOZZO
67-56
(19-12, 20-15, 18-10, 10-19)
Treviolo torna in campo, senza il totem Locatelli, quasi un mese dopo l’ultima partita a causa di qualche gara spostata.
La mancanza dai campi di gioco, e quindi del ritmo partita, si nota subito visto che Coach Teani ha dovuto chiamare il primo minuto di sospensione già nei primi cinque minuti del primo quarto. Al ritorno in campo, si è cominciata a vedere un’altra squadra che ha prodotto il proprio gioco oltre che una difesa tendenzialmente attenta. Come tutti i derby che si rispettano, è stata una partita abbastanza “abbottonata” e ricca di molte imprecisioni soprattutto in attacco. Mozzo ha provato a limitare la fisicità treviolese pressando a tutto campo spesso e volentieri dopo canestro subito e facendo girare la palla in attacco cercando uno spiraglio in cui insinuarsi.
Treviolo, oltre a diverse realizzazioni frutto di una buona circolazione di palla di squadra, ha provato ad aprire una buona difesa ermetica utilizzando prevalentemente iniziative personali, sufficienti comunque per avere la meglio sulla compagine mozzese.
In tal senso, sono da evidenziare le prestazioni degli “anziani” capitan Frigeni (12 punti), Agosti (14 punti) e Pesenti (21 punti) quasi tornato alla forma abituale dopo un infortunio che gli ha fatto saltare diverse partite sia nella prima che nella seconda fase. È anche da sottolineare la continua crescita degli under 17 Peroni e Cavagna (entrambi classe 2008).
Forza Treviolo, non si molla!
TREVIOLO-PESCATE
52 - 89
(11-24, 16-24, 8-24, 17-17)
Non basta a Treviolo tanta volontà e impegno per contrastare debitamente una ben strutturata Pescate, leader della seconda fase insieme a Rovagnate incontrata la giornata scorsa. Treviolo, in primo luogo, ha dovuto far fronte agli indisponibili “lunghi” Locatelli e Cavagna e a Pesenti ancora in ricerca della giusta condizione psico-fisica dopo il noto infortunio muscolare; dopodiché ha giocato la sua “classica” partita di orgoglio con le percentuali al tiro che continuano a essere “tendenzialmente” non all’altezza, 17/49 (35%) dal campo e 16/28 (57%) ai liberi, e le palle perse che risultano essere ancora “abbondanti” (31). I pescatesi si sono dimostrata tecnicamente e fisicamente un gradino sopra i treviolesi, confermando la loro provenienza dal campionato GOLD.
A discapito delle sopracitate percentuali al tiro, Treviolo in attacco ha comunque mosso bene la palla, creando delle buone conclusioni, ma è stata un po' troppo permissiva in difesa soprattutto sui giocatori senza palla, i quali avrebbero dovuto avere un po' più di difficoltà nel ricevere il passaggio. Oltre alla buona prova realizzativa di capitan Frigeni (18 punti a fine partita), sono da segnalare le buone prove a 360° di Gandolfi (10 punti a fine partita) e Agosti (7 punti a fine partita) e in particolare del “gigante” Salvioni (3 punti a fine partita), i cui progressi, al suo primo anno di pallacanestro, sono
sempre più concreti. Ora la concentrazione si deve spostare all’ultima partita della seconda fase contro Valtexas, cercando di finire nel migliore dei modi un anno agonistico in cui si sono visti decisi miglioramenti individuali e soprattutto di squadra.
Forza Treviolo, non si molla!
ROVAGNATE-TREVIOLO
63 - 39
(14-8, 13-14, 15-11, 21-6)
Come all’andata, la capoclassifica Rovagnate ha dovuto sudate non poco per avere la meglio su Treviolo.
La compagine rovagnatese si è dimostrata ben preparata, soprattutto individualmente, riuscendo all’inizio dell’ultimo quarto a dare la spalla necessaria per avere la meglio dei tenaci treviolesi, orfani all’ultimo momento del loro “tothem” Locatelli. Da par suo, Treviolo ha giocato per tre quarti praticamente alla pari ma purtroppo, in un attimo di poca concentrazione al rientro in campo dopo il terzo quarto, ha subito un parziale che è stato mortifero per il prosegui della gara. Ciò di cui Treviolo può eventualmente recriminare, sono “le solite” performance offensive [14/48 (29%) dal campo, 10/17 (59%) ai liberi, 33 palle perse] che non possono essere tali con squadre di questa caratura per cercare di giocarsi la gara fino alla fine. Degna di nota per Treviolo sono le prestazioni di Coly e dell’under 17 Cavagna (10 punti per entrambi a fine gara) con quest’ultimo molto preciso al tiro (4/5 in area e 2/2 ai liberi). In occasione del prossimo match, verrà in visita al “Palatreviolo” Pescate, squadra anch’essa di livello che sta “duellando” con Rovagnate per concludere la seconda fase in testa alla classifica; ovviamente Treviolo farà il massimo per renderle “la vita difficile”!
Forza Treviolo, non si molla!